giovedì 15 gennaio 2009

promesse (2)

E ora torniamo a occuparci di jazz. E di letteratura, arte, fumetto, eccetera eccetera.
Giurin giurello.

2 commenti:

antonio lillo ha detto...

per cominciare, perchè non mi racconti della tua avventura a new york, quella da cui è scaturita quella fantastica poesia col topo?

ti dirò che il piccolo maledetto che c'è in me è quasi invidioso... da un punto di vista letterario!

dal vero, credo che vivere con un topo non sia affatto facile, occorrono compromessi... o così mi dice mio nonno che coi topi, in campagna ci ha convissuto una vita... ;-)

poi un'altra cosa, mi piacerebbe chiederti, se ti va, di visitare il blog di una mia amica, licia, lo trovi linkato sul mio... secondo me è una bravissima scrittice ma, per una certa sua forma di timidezza, non ha molti contatti letterari... magari se le scrivi poi ti risponde e ne viene fuori un contatto interessante...

ovviamnete solo se ti va...

ciao

Anonimo ha detto...

Visiterò senz'altro il blog della tua amica.
Quanto a New York, per un po' mi ero crogiolato nella possibilità di scrivere una raccolta di poesie sulla città. Poi il compito mi ha soverchiato.
Ma prima o poi pubblicherò qualche post sull'argomento.