domenica 3 ottobre 2010

remedium tristitiae


(a mia figlia)

Non farci caso è ancora un po' della vecchia
tristezza di settembre un detrito
più leggero degli altri che riaffiora
qui sull'impiantito sul confine tra la pioggia
e il tepore – grande attrazione
per ragni centopiedi e lumache senza guscio –
e qui potrei posarlo
un sassolino bianco liscio come un astragalo
invece lo rituffo nell'acqua intatta
nei tuoi occhi allegri.

7 commenti:

Liberty Alex ha detto...

bellissima!

hzkk ha detto...

che bella !

(sembra che la bimba ti somiglia molto)

amanda ha detto...

come mi piace

sergio pasquandrea ha detto...

@gfpnr
in realtà, gli occhi sono quelli della mamma, identici.

Anonimo ha detto...

Strano. Avevo scritto un commento, ed era pure il primo. Ma qualcosa dev'essere andato storto, perché non c'è.
Avevo scritto:
bella
db

gfpnr ha detto...

mi sorprende (il colore a parte). la forma, le sopraciglia, sembrano tue. l'avevo notato già tempo fa quando hai pubblicato una sua foto frammentaria. ma se lo dici tu...

continua a protestare quando apri il pianoforte ?

sergio pasquandrea ha detto...

@db
ho controllato, il commento non è nemmeno tra lo spam.
comunque, grazie ;-)

@gfpnr
no, adesso è presa dal fare la mamma-bis al fratellino.