giovedì 12 maggio 2011

il pianto


Ti ha svegliato il fragore dei sogni
o come un tempo l'ombra delle mani?
Sei così nuovo al dolore
qualcosa resta sempre sulla soglia ma tu
tu pretendi tutto
e forse tutto davvero ti è dovuto. A te
bastano gli occhi per essere nel giusto
per annullare le differenze.

3 commenti:

amanda ha detto...

davvero lo svegliava l'ombra delle mani? un bimbo col sonno leggero... incredibile :)

natakarla ha detto...

Una bella Poesia-dedica a tuo figlio (immagino), uno spleen fantastico.
Costruita con molte assonanze, passo leggero, come se tu chiudessi la porta della sua stanza, dopo aver controllato il suo respiro.
Bambini-dolore non è un bel connubio. Spero che lui sia poco bambino.
Una bella lettura per iniziare il giorno. Grazie.
Carla

sergio pasquandrea ha detto...

grazie a te, carla