mercoledì 6 marzo 2013

clonazioni




Le quattro del mattino, fine di dicembre
Ti scrivo solo per sapere se va meglio
New York è fredda, ma mi piace dove vivo
C'è musica su Clinton Street per tutta la sera

Ho saputo che ti stai costruendo
La tua casetta nel mezzo del deserto
Adesso vivi per niente
Spero tu stia tenendo un qualche diario

Sì, e Jane è venuta da me con una ciocca dei tuoi capelli
Ha detto che gliel'hai data tu
Quella notte che hai deciso di far pulizia
Poi hai mai fatto pulizia?

Ah, l'ultima volta che ti abbiamo visto sembravi tanto più vecchio
Il tuo famoso impermeabile blu era strappato su una spalla
Sei stato alla stazione ad aspettare ogni treno
E sei tornato a casa senza Lili Marlene

E ti sei portato in giro la mia donna
Per un pezzo della tua vita
E quando è tornata
Non era la moglie di nessuno

Beh, io ti vedo lì con la rosa tra i denti
Un altro smilzo ladro zingaro
Beh, vedo che Jane è sveglia
Ti manda i suoi saluti

E che cosa ti posso dire, fratello mio, mio assassino
Che cosa potrei mai dirti?
Penso che mi manchi, penso che ti perdono
Sono felice che ci siamo incrociati

Se mai vieni da queste parti
Per Jane o per me
Il tuo nemico dorme
E la sua donna è libera.

Sì, e grazie per il dolore che le hai tolto dagli occhi
Io pensavo che fosse lì per un motivo
Perciò non ci avevo mai provato

E Jane è venuta da me con una ciocca dei tuoi capelli
Ha detto che gliel'hai data tu
Quella notte che hai deciso di far pulizia

Saluti, L. Cohen



Nessun commento: